Lo scorso martedì, 25 luglio, la Rome Business School ha ospitato una delegazione della “Universidad Nacional Agraria” di La Molina, di studenti del Master in Agribusiness, in realizzando per loro un programma sulle tematiche dell’“Agribusiness Management”.
Il programma, organizzato con l’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata del Perù di Milano, ha permesso agli studenti di conoscere alcune delle realtà italiane più importanti del settore.
La company visit organizzata presso il Porto di Civitavecchia, grazie al dott. Giovanni Marinucci responsabile delle Relazioni Internazionali del porto, ha permesso agli studenti di confrontarsi con una realtà nuova nel campo del commercio marittimo; mentre nel pomeriggio hanno avuto l’occasione di essere ospiti della prestigiosa organizzazione di Confagricoltura, l’organizzazione che rappresenta e tutela l’impresa agricola italiana e persegue lo sviluppo economico, tecnologico e sociale dell’agricoltura e delle imprese agricole.
Durante la conferenza, la dott.ssa Tufarelli, la dott.ssa La Magra, la dott.ssa Castello ed il dott. Perricone, hanno introdotto l’entità e l’operato dell’organizzazione presentandone il profilo storico ed attuale. La sessione ha visto affrontare, in maniera impeccabile e coinvolgente, argomenti riguardanti quelle che sono le sfide con le quali il mondo dell’agricoltura ha a che fare in questo particolare momento storico.
L’incontro è stato per i partecipanti un’occasione importante in cui confrontarsi con la realtà internazionale del campo dell’Agribusiness, in contesti che sono parte di uno stesso settore, ma al quale contribuiscono in maniera unica e peculiare.
La Rome Business School desidera infine ringraziare i partecipanti per la partecipazione a questo programma, l’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata del Perù per la sua preziosa collaborazione, e le persone che hanno reso possibile quest’esperienza come il dott. Marinucci, dott.ssa Tufarelli di Confagricoltura e la dott.Raffaele Maiorano (Presidente dei Giovani di Confagricoltura e Vice Presidente del GFAR).
