Inaugurati nel 1734 con un’area espositiva di più di 12.900 metri quadrati, I Musei Capitolini sono considerati il più antico museo della storia dell’uomo.
Tracce della sua storia, infatti, possono essere trovate già nel 1471 quando il Papa Sisto IV decise di donare un’importante collezione di bronzi alla città di Roma, che decise di collocare questa collezione sul colle Capitolino, uno dei sette colli su cui Roma venne fondata. Da allora, la collezione ha continuato a crescere ogni anno. Nel 1734, grazie agli sforzi di papa Clemente XII, i Musei Capitolini vennero aperti al pubblico, rendendo questi il primo museo nel mondo. Infatti, per la prima volta nella storia venne creato un posto dove ogni persona potesse godere dell’arte.
I Musei Capitolini si trovano su uno dei colli più importanti di tutta la città. Il Colle Capitolino, sin dalla fondazione di Roma, è sempre stato considerato come il più importante. Il Campidoglio, infatti, è la sede del potere legislativo dell’intera città. Anche oggi, il sindaco di Roma, opera dal Campidoglio.
I Musei Capitolini si dividono in due edifici principali: Palazzo dei Conservatori e Palazzo Nuovo. Entrambi si trovano sulla piazza concepita da Michelangelo nel 1536. Il terzo edificio, Palazzo Senatorio, non è parte dei musei stessi ma completa il bellissimo contesto del colle.
Il museo ospita ogni anno più di 500.000 visitatori grazie soprattutto ai capolavori che questo contiene. Fra questi, senza dubbio, spiccano la Lupa Capitolina, il principale simbolo della città di Roma, la statua di Marco Aurelio ammirabile anche in copia dall’esterno. Caravaggio e Bernini, inoltre, sono solo due dei molti nomi che la collezione dei musei ospita.
Insieme ai Musei Vaticani, i Musei Capitolini sono uno dei due più importanti musei di tutta la città. Anche da lontano, persone da tutto il mondo possono godere di un tour virtuale di questa magnifica struttura.